domenica 27 novembre 2011

Breaking Dawn- Recensione di una perfezionista


Ci tengo a fare una recensione, perché questi libri-film in qualche modo mi hanno cambiato la "vita".
Le parole della Meyer hanno fatto sognare una ragazzina di dodici anni, e lo fanno tutto'ora, tre anni dopo.
Soprattutto, adoro quegli stronzi di Roberto e Cristina, che piano piano sono diventati due persone da ammirare.
Tengo in maniera spropositata a questi film, ragion per cui quando qualcosa non mi piace... non posso fare a meno di  esprimere la mia opinione.
Breaking Dawn è il libro che mi è piaciuto di più, e purtroppo non posso dire lo stesso per la trasposizione cinematografica.
L'ho visto a Londra, a Piccadilly la settimana scorsa, dopo essere stata alla premiere. Da quello che mi era capitato leggere sui vari social networks, pensavo fosse qualcosa di meraviglioso.
Mi sbagliavo.
L'inizio?
Cominciamo con la rivelazione di Edward  la notte prima delle nozze, completamente priva di senso e utilità.
Il matrimonio, me lo aspettavo diverso,
La parte davanti del vestito di Bella e l'acconciatura non mi sono piaciuti, e non mi è piaciuto il fatto che la cerimonia sia durata così poco.
Mi aspettavo la marcia di Wagner, mi aspettavo un Edward senza frac, e mi aspettavo che il ballo tra gli sposi durasse di più di un secondo.
Erano anni che avevo stampata in mente la scena dove tutti ballavano, dove si vedevano tutte le coppie unite, in un giorno così felice invece mi hanno infilato i discorsi.
Quello di Emmett mi ha fatto sorridere ma non lo capisco. Gli umani presenti al banchetto cosa dovevano pensare?
La parte con Jacob, sorvoliamo.
Quando partono e sono in macchina, sembra che stiano andando ad un funerale, fortunatamente la situazione si risolleva a Rio.
La luna di miele, nel compenso mi è piaciuta molto, finalmente i protagonisti sono un po' più sciolti e spensierati.
La scena dove Bella indossa il corpetto è stata fantastica.
Peccato che questi momenti siano durati due secondi, non avrei voluto mezzo film sull'isola Esme, ma almeno qualche scena in più avrebbero potuto farla.
Il rapporto Rosalie-Bella non c'è stato.
L'unica battuta di Rose che ho sentito è stata: non si chiama feto, ma bambino.
E' vero che la ragione fondamentale per cui si prendeva cura di Bella era Renesmee, ma non solo.
Nel libro c'era un vero rapporto, Rosalie  capiva il desiderio di Bella di voler diventare madre e aveva iniziato a rispettarla.
Un'altra cosa che mi è mancata particolarmente? I battibecchi tra lei e Jacob.
La parte dei lupi, molto stile Transformer l'ho trovata quasi ridicola e non si sono soffermati abbastanza sul ruolo di Jacob come Alfa.
 Edward che si sfoga con Bella, e quella seguente dove sente il bambino sono state molto toccanti.
Il parto, dove il sonoro è stato davvero "inquietante", nel compenso mi è piaciuta molto.
Kristen e Robert sono stati davvero grandi nel girarla. Citando Roberto: Kristen ci sa fare con gli urletti.
C'è una parte della scena della nascita che ho adorato particolarmente, ed è il momento in cui Bella vede Renesmee con Edward per la prima volta, e Jacob si emoziona.
Anche se è durata come un battito di ciglia, penso che abbia rappresentato molto bene il momento.
Per il trucco e parrucco, ci terrei a fare un minuto di silenzio per i capelli meravigliosi di Edward in Twilight, e quella cosa davvero disgustosa che ha in testa Carlilse.
Una domanda: Esme da rossa è diventata nera... perché? Spiegatemelo, il motivo mi sfugge.
Penso di aver finito.
Ricordo che questo è il mio parere e che sono una persona molto perfezionista, nel senso che quando mi lego a qualcosa vorrei che fosse più bella possibile, e Breaking Dawn è stata una delusione sotto quel punto di vista.
Ieri sono andata a vederlo in Italiano e non commento nemmeno il doppiaggio perché penso  lo faccia già da solo.
Anzi no, una cosa devo dirla: i congiuntivi CAZZO.

Nessun commento:

Posta un commento